Ricerca di animali smarriti con cane da traccia

Come cercare un cane o gatto smarrito?

I consigli di Andrea Granelli il primo Pet Detective Italiano.

Sono quasi 6 anni che cerco per professione cani e gatti smarriti in tutta Italia e per farlo mi avvalgo dell’aiuto dei miei due cani Napoleone (Setter Irlandese) e Grace (Bloodhound). I miei due compagni di vita a 4 zampe non sono però l’unico supporto per la ricerca, anzi a dir la verità loro fanno gran poco…

Non fraintendetemi i cani possono davvero fare cose uniche ed inimmaginabili con il loro fiuto, ma la realtà è che nella ricerca di animali smarriti l’ausilio dei cani da traccia è utile SOLO nel 20% dei casi, in tutti gli altri è completamente inutile o addirittura controproducente. Vi starete chiedendo perché? Ve lo spiego subito… L’addestramento per la ricerca di animali smarriti con cane da traccia è un operazione semplice, chiunque abbia un minimo di conoscenze cinofile può facilmente motivare un cane a seguire un odore specifico e questo, in training o in ricerca ludica va benissimo. Parlando di una ricerca reale però le variabili in campo cambiano, se vogliamo affrontare una ricerca in modo professionale, prima ancora di pensare al cane da ricerca, dobbiamo raccogliere più informazioni possibile sull’animale scomparso e sulle cause di smarrimento. Perché? Perché queste informazioni ci permettono di definire la strategia migliore di intervento per la ricerca, che, come vi dicevo, spesso non è il cane da traccia.

Cosa è il PROFILING dell’animale smarrito?

In ogni indagine che si rispetti il primo e più importante passo consiste nel profiling.

La profilazione dell’animale smarrito è un insieme di tecniche volte a identificare la miglior strategia di intervento per le operazioni di ricerca e recupero. Vari aspetti della fuga sono determinati da scelte che l’animale effettua prima, durante e dopo la fuga, e queste ultime sono a loro volta connesse al carattere dell’animale e all’ambiente in cui si è smarrito. Le tecniche di profilazione aiutano i Pet Detective ad analizzare lo scenario di smarrimento, i possibili soccorritori e le dichiarazioni dei testimoni con lo scopo di sviluppare la miglior strategia di intervento per ogni caso specifico.

Se hai smarrito il tuo animale compila subito il profiling preliminare di smarrimento al seguente link https://www.petdetective.it ed accederai GRATUITAMENTE allo Studio del Caso del tuo smarrimento.

Quando NON SERVE un cane da traccia nella ricerca?

Ecco le principali situazioni in cui la ricerca di animali smarriti con cane da traccia può essere controproducente o inutile:

  1. sono trascorsi troppi giorni dalla fuga! In situazioni climatiche ottimali una traccia può resistere 10/15 giorni (il record di un pista seguita da un Bloodhound negli stati uniti è di 13 giorni). Noi garantiamo risultati solamente per interventi entro il quinto giorno dalla fuga..
  2. le situazioni meteorologiche sono avverse! Il meteo gioca un fattore importantissimo nel deterioramento della pista, la pioggia forte cancella tutto, mentre il forte caldo crea la sospensione delle particelle odorose che vengono sollevate anche fino a 3 m di altezza e spostate dal vento.
  3. le persone camminano i cani corrono! Una persona smarrita solitamente si allontana camminando e quindi può allontanarsi di circa 6 km ogni ora, un cane copre quella distanza in 10 minuti. Questo significa che seguendo la pista di un cane smarrito, ipotizzando che il cane da ricerca non perda mai la traccia e la concentrazione, percorrereste in un ora quello che il cane ha percorso in 10 minuti.. e per questo intervenendo tempestivamente dopo due ore dalla fuga impieghereste 12 ore a raggiungere il cane scomparso… sempre che si sia fermato.
  4. Il cane che cerchiamo non vuole essere trovato! Non tutti i cani che scappano vogliono essere trovati.. o almeno non nei primi giorni dopo la fuga. Cani fobici o paurosi durante la fuga vogliono solo fuggire e trovare un posto tranquillo per riordinare le proprie idee e tranquillizzarsi. In questo momento arrivare da loro con un cane da traccia farà scappare nuovamente il fuggitivo causandone un maggior allontanamento e facendolo sentire braccato.

Ricerca di animali smarriti con cane da traccia…

Altri fattori che possono intralciare le operazioni di ricerca.

  1. cercare un cane, un gatto o una persona sono operazioni completamente diverse! Le tecniche e l’addestramento per la ricerca di animali smarriti sono molto diverse da quelle utilizzate per le persone. La mobilità degli animali è molto diversa da quella delle persone, considerate infatti che anche per la ricerca di un cane o di un gatto si utilizzano tecniche e addestramenti completamente differenti. Cercare un gatto con un cane da traccia ad esempio significherebbe dover scavalcare muri di cinta o passare su cornicioni e tetti.. operazione pressoché impossibile. Vengo spesso contattato da persone che hanno utilizzato per la ricerca dei propri animali cani per la ricerca di persone causando spesso più danni che altro.
  2. i cani difficilmente sbagliano, i conduttori sbagliano quasi sempre! Concentrare la ricerca solo sulle indicazione che il conduttore interpreta dal cane è il modo migliore per sbagliare. Nessuno è infallibile ed ha la verità in tasca e per questo bisogna affrontare lo smarrimento analizzandolo da più prospettive. Per ottenere risultati nelle operazioni di ricerca con le unità cinofile bisogna possedere un bagaglio di conoscenze specifiche alla ricerca di animali smarriti. Nel nostro corso di formazione per Pet Detective ad esempio il primo step di formazione non tratta di ricerca ma di comportamento dell’animale smarrito e delle tecniche di confinamento e cattura, solo dopo aver appreso queste informazioni si potrà iniziare a lavorare seriamente sulla ricerca con il cane.
  3. l’improvvisazione fa sempre più danni che altro! Ogni settimana discuto con squadre di volontari che cercano di trovare e catturare cani o gatti spaventati o fobici scappati spesso dai nuovi adottanti. Essere volontari e dedicare parte del proprio tempo libero alla ricerca di un animale smarrito non rende automaticamente esperti in questo campo e si possono causare gravi danni. In un caso di animale pauroso o fobico, ad esempio, organizzare squadre di ricerca per battere a tappeto le zone dove l’animale, finalmente, ha trovato un po’ di pace, non farà altro che spaventarlo ulteriormente ed allontanarlo di nuovo con, purtroppo, il troppo frequente esito che durante uno di questi spostamenti venga investito.
  4. le statistiche non mentono! Parlo spesso con persone che mi dicono, ma io ho trovato due gatti così… io tre cani in questo modo.. non metto certo in dubbio che vi siano più di 1000 modi per ritrovare un animale. Le statistiche però ci dimostrano che decidere una strategia piuttosto che un altra porterà sicuramente a un aumento delle probabilità di ritrovamento. Affidarsi alla fortuna non è mai una buona strategia di intervento.

Per questi ed altri motivi e per l’esperienza che ho maturato in più di 1000 casi di smarrimenti vi posso garantire che la ricerca di animali smarriti è molto più di un cane che segue una pista, affidarsi alla fortuna o all’improvvisazione in questi casi è sempre la scelta sbagliata e solitamente sono gli animali smarriti che ne pagano le conseguenze.

Per utilizzare le stesse procedure e tecniche di ricerca dei nostri Pet Detective compila il profiling online GRATUITO che trovi al seguente link: INIZIA IL PROFILING e segui le istruzioni della GUIDA AL RITROVAMENO.